"Questi prodotti, spesso presentati come dispositivi simili a ossimetri, sono spesso pubblicizzati con nomi di marchi diversi, promettendo risultati rapidi, affidabili e indolori e facendo persino riferimento a presunte 'approvazioni' concesse dalle autorità competenti".

Secondo il documento, Infarmed è stata allertata, attraverso meccanismi di cooperazione con autorità analoghe, per aver individuato, su varie piattaforme online e social media, una maggiore disponibilità di dispositivi presumibilmente progettati per misurare i livelli di glucosio nel sangue in modo non invasivo, cioè senza la necessità di forare la pelle.

L'autorità nazionale ha inoltre dichiarato che non risulta che siano disponibili sul mercato portoghese dispositivi medici con marchio CE che consentano la misurazione non invasiva della glicemia.

"I prodotti che rivendicano questo scopo sono probabilmente basati su affermazioni fuorvianti", avverte la circolare, sottolineando che "qualsiasi riferimento all'approvazione o alla certificazione da parte di un'autorità competente" di uno degli Stati membri dell'Unione Europea è falso.

Alla luce di ciò, Infarmed raccomanda che "i dispositivi medici siano acquistati da operatori economici debitamente legalizzati" e che si eviti l'acquisto da siti web o piattaforme online non verificate, in quanto ciò comporta rischi per i consumatori a causa dell'assenza di garanzie di qualità, sicurezza e prestazioni.