Una tassa a cui i viaggiatori non possono sfuggire è la cosiddetta tassa di salvataggio, una tassa applicata dalle compagnie aeree per trasferire un passeggero sul prossimo volo disponibile dopo che ha perso il volo originale. I dati mostrano che easyJet applica la tassa di salvataggio più alta, pari a 131,16 euro, tra le sette compagnie aeree europee analizzate, seguita da vicino da Vueling e Ryanair.

Ecco alcuni dati chiave del rapporto:
- EasyJet applica la tassa di salvataggio più alta per ivoli persi, con una media di 131,16 euro, seguita da Vueling con 121,95 euro e Ryanair con 119,24 euro.
- Wizzair e Jet2 hanno tariffe molto più basse, rispettivamente di 81,13 e 32,19 euro.
- Anche le altre due compagnie aeree della nostra ricerca, Norwegian e British Airways, addebitano tasse di salvataggio, ma i loro importi non sono chiaramente indicati. A volte, i passeggeri devono cancellare e prenotare di nuovo a prezzi correnti.
- Quando si tratta di tutte le tariffe aggiuntive combinate, Wizz Air è in cima alla lista, addebitando 247,94 euro per costi opzionali ma a volte inevitabili come il bagaglio registrato, la prenotazione online e le spese di salvataggio.
- Al contrario, British Airways ha le tariffe aggiuntive più basse, con una media di 76,31 euro, il che suggerisce una maggiore trasparenza nell'addebito dei servizi extra. Non vengono addebitati i costi per il bagaglio a mano, la prenotazione online o il check-in, e non sono chiaramente indicati i costi per i voli persi.
Il rapporto prende in esame sette compagnie aeree molto popolari in Europa: British Airways, easyJet, Jet2, Norwegian, Ryanair, Vueling e Wizz Air. Il team ha attinto i dati dai loro siti web ufficiali, ma la maggior parte delle tariffe incluse nei calcoli si basano su prenotazioni di voli di sola andata il 21 luglio, un periodo di alta stagione per i viaggi, da Londra a diverse destinazioni in Europa (Madrid, Roma, Amsterdam e Atene). I ricercatori hanno scelto date di volo a fine luglio (durante l'alta stagione), ma in giorni feriali, perché in genere più economiche. Hanno inoltre scelto le tariffe più convenienti che non includevano servizi aggiuntivi.