Se non si agisce entro i prossimi due mesi, si potrebbero intraprendere azioni legali per ottenere sanzioni finanziarie.
Nel settembre 2024, la Commissione ha inviato lettere di costituzione in mora a 26 Stati membri per non aver recepito completamente la direttiva nel diritto nazionale. Ora ha concluso che Portogallo, Lettonia e Irlanda "non hanno ancora recepito completamente le disposizioni sulla semplificazione e l'accelerazione delle procedure di rilascio delle licenze".
A questo proposito, la Commissione ha deciso di inviare pareri motivati a questi tre Stati membri, che ora hanno due mesi di tempo per rispondere e adottare le misure necessarie per il pieno recepimento. "In caso contrario, la Commissione potrà decidere di deferire la direttiva alla Corte di giustizia dell'Unione europea, chiedendo l'imposizione di sanzioni finanziarie", si legge nella comunicazione diffusa questa mattina dall'esecutivo europeo.
La direttiva di modifica è entrata in vigore nel novembre 2023 e alcune disposizioni dovevano essere recepite nel diritto nazionale entro il 1° luglio 2024. Queste disposizioni "mirano a semplificare e accelerare le procedure di autorizzazione per i progetti di energia rinnovabile, nonché per i progetti infrastrutturali" necessari per integrare ulteriore capacità nel sistema elettrico.
Le norme da recepire comprendono la "definizione di scadenze chiare" per le procedure di autorizzazione per tecnologie o progetti specifici, il rafforzamento del ruolo del punto di contatto unico per l'elaborazione delle domande e la presunzione che i progetti relativi alle energie rinnovabili e alle relative infrastrutture di rete siano di interesse pubblico prevalente.
Oltre a questo "rimprovero", nella stessa comunicazione la Commissione esorta il Portogallo a rispettare le norme UE sul trattamento delle acque reflue urbane. Il Portogallo ha ora due mesi di tempo per rispondere e adottare le misure necessarie; in caso contrario, la Commissione potrebbe decidere di deferire il caso alla Corte di giustizia dell'Unione europea.