"Ognuno di noi vive il dolore in modo diverso. Diogo Jota ha partecipato alla vittoria della Nations League e ha contribuito a costruire questo spogliatoio. È una forza per noi, una fonte di motivazione perché voleva vincere la Coppa del Mondo. È stata una partita molto emozionante, difficile, ma bellissima", ha dichiarato Roberto Martínez.

L'allenatore della nazionale ha parlato con i giornalisti a Yerevan, presso lo Stadio Repubblicano Vazgen Sargsyan, in una conferenza stampa in vista del primo turno del Gruppo F.

Martínez ha ricordato che gli incontri tra Portogallo e Armenia sono sempre stati molto competitivi, sottolineando che la squadra portoghese ha vinto solo una volta a Yerevan, e ritiene che la squadra di casa sarà molto motivata in campo perché sta iniziando un nuovo capitolo con un nuovo allenatore.

"Abbiamo un enorme rispetto per l'Armenia. È un grande test per noi. La squadra è molto concentrata. Rispettiamo immensamente l'Armenia. Dobbiamo ricordare che abbiamo pareggiato qui due volte nelle ultime tre partite, e questo sottolinea le difficoltà che possiamo aspettarci", ha detto.

Il tecnico spagnolo ha spiegato che per vincere in Armenia, in uno stadio con una "grande atmosfera", la squadra portoghese deve soprattutto avere intensità.

"Possono usare diverse tattiche, ma conosciamo la qualità dell'avversario. Il fattore più importante per noi è essere in grado di adattarci al fatto che l'Armenia gioca in casa. Dobbiamo essere all'altezza della situazione con la nostra intensità nel riprenderci dalla sconfitta e con la nostra qualità. Questo sarà un fattore importante", ha dichiarato.

La partita è in programma sabato alle 20:00 (17:00) allo Stadio Repubblicano Vazgen Sargsyan di Yerevan, un impianto con una capacità di 15.000 tifosi, e sarà arbitrata dall'inglese Anthony Taylor.

La delegazione portoghese si recherà poi a Budapest, dove affronterà l'Ungheria il 9 settembre nel secondo turno del Gruppo F.

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