Questa idea mi è venuta mentre riflettevo su cosa scrivere oggi. Lo scrivo mentre sono seduto a bere una birra ghiacciata in uno dei miei caffè preferiti di Vilamoura. Ogni luogo che sto guardando in questo momento è pieno di modernità e del trambusto generale di un'affollata località turistica algarina. Ma io lo adoro ed è proprio per questo che mi piace così tanto venire qui.
Tuttavia, vorrei soffermarmi sui luoghi in cui potrei essere ancora una volta svegliata da uno di quei fastidiosi galli portoghesi dalla voce squillante, per poi rimanere sveglia mentre il bagliore del primo mattino illumina lentamente la finestra della mia camera da letto. I cani che abbaiano lontani sono ansiosi di salutare il nuovo giorno proprio come me in questi maestosi luoghi di bellezza rurale.
Non guardiamo oltre i villaggi di scisto del Portogallo. Aspettano solo di essere scoperti da ogni tipo di viaggiatore. Questi pittoreschi villaggi, nascosti nella catena montuosa della Serra da Lousã, nel Portogallo centrale, si trovano a una certa distanza dai miei attuali luoghi di villeggiatura in Algarve, ma offrono immancabilmente scorci allettanti sulla storia spesso sconcertante di questo straordinario Paese e sullo stile di vita tradizionale che ancora si possono praticare.
Per quanto ami Vilamoura, Quarteira e tutto l'Algarve, ho pensato di dedicare il pezzo di oggi a un luogo più tranquillo.
Scisto o non scisto
Così, partiamo per visitare alcuni insediamenti antichissimi costruiti quasi interamente con lo "scisto" che, a quanto mi risulta, è un tipo di roccia metamorfica. Non sono un geologo, ma sembra impressionante, vero? In ogni caso, questi villaggi portoghesi, unici nel loro genere, traboccano di fascino rustico e carattere, e sono una meta imperdibile per chi ama esplorare questo incantevole Paese. Per i veterani dell'Algarve come me, si tratta di un'esperienza "fuori dal mare", ma in senso positivo.
I villaggi di scisto sono conosciuti localmente come "Aldeias do Xisto". Si tratta di una serie di piccoli villaggi storici (anche se un tempo abbandonati) disseminati nella regione della Serra de Lousã. Al giorno d'oggi, tuttavia, alcuni di essi sono stati accuratamente restaurati per mostrare il loro valore come mezzo per intravedere il passato della regione. Oggi continuano a racchiudere l'architettura tradizionale della zona, facendo rivivere antiche tradizioni e cultura.
Molti di questi villaggi sono stati abbandonati dai loro abitanti nel XX secolo, quando la gente si è trasferita nelle grandi città in cerca di maggiori opportunità. Di conseguenza, molti dei villaggi continuano ad avere molti edifici abbandonati. Negli ultimi anni, tuttavia, si è assistito a un rinnovato interesse per la conservazione e la rinascita di questi villaggi, molti dei quali stanno tornando a prosperare come destinazioni ecoturistiche di nicchia.
Alcuni dei villaggi scistosi più popolari del Portogallo:
Talasnal: Situato nel cuore della regione della Serra da Lousã, Talasnal è un villaggio particolarmente tranquillo, circondato da foreste lussureggianti. Oggi il villaggio ospita solo una manciata di residenti che continuano a vivere della terra, mantenendo lo stile di vita tradizionale del villaggio. I visitatori possono esplorare le stradine del villaggio, entrare in alcuni negozi di artigianato e concludere la giornata gustando un delizioso pasto in una delle Tascas locali. Si tratta di un'esperienza davvero coinvolgente che si raccomanda vivamente.
Piodão: Dire che questo luogo è straordinario è un eufemismo. Conosciuto come il "villaggio dei presepi" per la sua disposizione unica, Piodão è uno dei villaggi più pittoreschi della Serra da Lousã. Il villaggio è caratterizzato da strade strette e tortuose, case tradizionali con porte e finestre blu. Piodão è un luogo molto amato dai fotografi, con il suo scenario montano perfetto, le case a schiera e la tipica architettura in pietra scura che offrono eccellenti opportunità fotografiche ai visitatori entusiasti.
Cerdeira: aggrappato a colline lussureggianti, questo villaggio è rinomato per le sue botteghe artigiane e gli atelier. Oggi è un villaggio vivace che ospita una comunità di artisti. I visitatori possono partecipare a laboratori, imparare i mestieri tradizionali e acquistare souvenir fatti a mano. Il villaggio offre anche alloggi confortevoli in un ambiente adatto a chi desidera trascorrere del tempo in un luogo tranquillo e panoramico.
Candal: Questo villaggio si trova intorno a una valle profonda e lussureggiante. È un villaggio tranquillo che offre una vera e propria tregua dalla frenesia della vita quotidiana. Al giorno d'oggi, ospita una manciata di residenti che mantengono lo stile di vita tradizionale lavorando la terra e curando i loro giardini, il bestiame e i frutteti. I visitatori possono esplorare il villaggio a piedi, fare un picnic in riva al fiume o semplicemente rilassarsi ammirando la vista mozzafiato delle montagne.
Come arrivare
L'accessibilità a questi villaggi scistosi unici può variare a seconda della loro posizione, ma la maggior parte dei villaggi è raggiungibile in auto o con i mezzi pubblici.
Il modo più semplice per esplorare i villaggi è noleggiare un'auto e guidare attraverso la campagna panoramica. Vale la pena di verificare quali sono le opzioni di trasporto pubblico ma, per esperienza, so che gli autobus partono regolarmente dalle città vicine. Per "regolari" intendo nel contesto rurale più ampio possibile.
Vivere la storia
La storia dei villaggi portoghesi di scisto risale a molti secoli fa. Furono fondati come comunità agricole nel Medioevo. Costruiti con materiali di provenienza locale, tra cui lo scisto. Anche l'ardesia e il granito sono stati utilizzati per creare strutture robuste che continuano a testimoniare la resilienza dei nostri antenati. I materiali da costruzione sono ancora abbondanti nella regione, il che significa che il restauro è stato fatto in modo simpatico, mantenendo vive le competenze tradizionali. Le case erano tipicamente costruite con spessi muri di pietra e piccole finestre che proteggevano gli occupanti dal rigido clima montano. Molte erano sormontate da tetti di paglia, anch'essi realizzati con materiali di provenienza locale.
Nel corso degli anni, i villaggi si sono trasformati in comunità autosufficienti: i residenti coltivavano il proprio cibo, coltivando il terreno spesso aspro e allevando il bestiame. Inoltre, producevano oggetti di artigianato tradizionale come ceramiche, tessitura e lavori in legno. Tuttavia, quando l'industrializzazione e l'urbanizzazione sono diventate la norma nel corso del XX secolo, molti villaggi sono stati abbandonati.
La conservazione
Come accennato in precedenza in questo articolo, di recente c'è stato un rinnovato interesse per la conservazione e la rinascita dei villaggi scistosi del Portogallo. Il governo locale e le organizzazioni comunitarie hanno collaborato per restaurare con cura e simpatia gli antichi edifici, contribuendo a promuovere il turismo sostenibile e a infondere nuova vita a questi insediamenti un tempo vivaci. Per una volta, si tratta di una buona notizia.
Oggi i villaggi offrono uno sguardo unico sul passato del Portogallo, con l'architettura tradizionale e le tradizioni culturali mantenute ben vive in alcuni dei paesaggi naturali più magici del Paese.
Un'esperienza meravigliosa
Visitare i villaggi di scisto è un'esperienza davvero meravigliosa, che permette ai visitatori di fare un salto indietro nel tempo e di esplorare uno stile di vita che in qualche modo è sopravvissuto contro le probabilità.
Che siate interessati alla storia, alla cultura, alle attività all'aria aperta o che vogliate semplicemente assaporare la pace e la tranquillità della splendida campagna della zona, i villaggi scistosi del Portogallo sono una visita obbligata per chiunque voglia conoscere il lato più eccentrico di questo affascinante Paese.
Trovo che la bellezza e il fascino di questa regione unica siano assolutamente affascinanti e che servano forse a ricordare un modo di vivere più civile e rilassato. E io sono favorevole a questo.