Dopo aver ricevuto Luís Montenegro al Palazzo Belém e averlo nominato primo ministro, Marcelo Rebelo de Sousa ha visitato per più di un'ora la vicina fiera d'arte contemporanea Arco Lisboa, presso la Cordoaria Nacional.

Al termine della visita, mentre lasciava la Cordoaria, il capo di Stato ha segnalato di non voler rilasciare dichiarazioni.

"Non ho nulla da dire. Il Primo Ministro è stato nominato e ora formerà un governo", ha risposto.

Marcelo Rebelo de Sousa ha poi aggiunto che l'insediamento del nuovo governo avverrà "la prossima settimana, in linea di massima".

Marcelo Rebelo de Sousa è stato nominato primo ministro 11 giorni dopo le elezioni legislative anticipate del 18 maggio, vinte dalla coalizione AD (PSD/CDS-PP) senza ottenere la maggioranza assoluta.

L'articolo 187 della Costituzione della Repubblica portoghese stabilisce che "il Primo Ministro è nominato dal Presidente della Repubblica, previa consultazione dei partiti rappresentati nell'Assemblea della Repubblica e tenendo conto dei risultati delle elezioni".

Tra martedì e venerdì della scorsa settimana, il Capo dello Stato ha ascoltato i dieci partiti che hanno eletto deputati nelle elezioni legislative anticipate del 18 maggio: PSD, PS, Chega, IL, Livre, PCP, CDS-PP, BE, PAN e JPP.

L'AD (PSD/CDS-PP), guidato da Luís Montenegro, ha vinto le elezioni legislative con circa il 31% dei voti - 31,79%, sommando i voti dell'AD sul continente e a Madeira con quelli della coalizione PSD/CDS/PPM nelle Azzorre.

Secondo i risultati, i due partiti della coalizione hanno eletto 91 deputati su 230, di cui 89 del PSD e due del CDS-PP.

Dopo la distribuzione dei mandati per gli emigrati, Chega è diventata la seconda forza parlamentare, con 60 deputati, due in più dei 58 eletti dal PS, che ha avuto il maggior numero di voti.

L'IL è rimasto il quarto partito in parlamento, con nove deputati, seguito da Livre, con sei, dal PCP, con tre, e da BE, PAN e JPP, con uno ciascuno.

Luís Montenegro, che è primo ministro dal 2 aprile dello scorso anno, dopo un ciclo di otto anni di governo del PS, formerà il suo secondo esecutivo, che sarà il XXV Governo Costituzionale.