In un comunicato, i Ministeri dell'Agricoltura e della Pesca e degli Affari Interni hanno spiegato che, "considerando che le condizioni meteorologiche degli ultimi mesi hanno limitato i periodi disponibili per l'esecuzione dei lavori" di gestione del carburante nella rete secondaria, "il termine per lo sgombero delle sterpaglie e dei terreni" è stato prorogato fino al 15 giugno.
"Durante questo periodo, l'esecuzione dei lavori di pulizia e di gestione del combustibile rimane soggetta alle regole stabilite dal decreto legge 82/2021, del 13 ottobre", in particolare "nelle giornate con livello di pericolo di incendio rurale 'molto elevato' o 'massimo'", aggiunge la nota.
In questi casi, i ministeri di José Manuel Fernandes e Margarida Blasco sottolineano che "i lavori possono essere eseguiti solo con l'autorizzazione preventiva dell'autorità comunale di protezione civile, su richiesta con l'ubicazione e il programma previsto degli interventi", e purché rispettino le condizioni di sicurezza stabilite.
Così, i lavori "possono essere eseguiti solo da soggetti con codici di attività economica (CAE) identificati nell'allegato al decreto legge", "i veicoli di supporto per i lavori senza macchinari devono avere un estintore supplementare con una capacità minima di 2 kg" e, nei lavori con macchinari, "devono essere applicate le misure di sicurezza definite" e "devono essere utilizzate attrezzature con dispositivi di ritenzione delle scintille ed estintori operativi".
Inoltre, i ministeri sottolineano che "la combustione è vietata", "la combustione richiede un'autorizzazione preventiva", i lavori "devono, quando possibile, essere eseguiti nelle ore più fresche (mattina o tardo pomeriggio)", ed è "obbligatorio garantire mezzi di sorveglianza e di primo intervento sul posto durante i lavori".
Appello ai proprietari terrieri
"Il Governo fa appello a tutti i proprietari di immobili, agli enti di gestione e agli altri soggetti responsabili affinché puliscano i loro terreni il più rapidamente possibile, tenendo sempre in considerazione le condizioni di sicurezza, soprattutto nelle giornate più calde", si legge nella nota.
La proroga del termine per la pulizia dei terreni forestali e agricoli intorno agli edifici e alle infrastrutture, richiesta dalle associazioni di categoria, è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell'Unione, con un'ordinanza congiunta dei Segretari di Stato per la Protezione Civile, Paulo Simões Ribeiro, e per le Foreste, Rui Ladeira.
L'ordinanza modifica un'ordinanza precedente, del 16 aprile, che stabiliva che i lavori sulla rete secondaria di strisce per la gestione dei carburanti potessero svolgersi fino a sabato prossimo.
La decisione è stata presa dopo aver consultato l'AGIF - Agenzia per la Gestione Integrata degli Incendi Rurali, l'Istituto per la Conservazione della Natura e delle Foreste (ICNF), l'Autorità Nazionale di Emergenza e Protezione Civile (ANEPC), la Guardia Nazionale Repubblicana, l'Istituto Portoghese del Mare e dell'Atmosfera (IPMA) e le Infrastrutture del Portogallo.
La gestione delle fasce di combustibile nei terreni forestali intorno a edifici, infrastrutture e insediamenti, prevista dalla legge fino al 30 aprile, mira a prevenire gli incendi rurali, ma la Federazione nazionale delle associazioni dei proprietari forestali (FNAPF) ha chiesto al governo una proroga di "un mese e mezzo" alla scadenza, a causa delle condizioni meteorologiche.
Viste le difficoltà nell'assumere aziende per effettuare le pulizie, soprattutto a causa della carenza di manodopera e delle attrezzature limitate, la FNAPF e l'ANEFA - Associazione Nazionale delle Imprese Forestali, Agricole e Ambientali hanno ritenuto insufficiente il termine per effettuare la maggior parte dei lavori e hanno chiesto più tempo prima che le autorità inizino a monitorare le inadempienze e a far rispettare le infrazioni.
Il presidente della FNAPF, Luís Damas, ha dichiarato a Lusa di aver chiesto ancora una volta al Governo di estendere la scadenza almeno fino a metà giugno e, vista la decisione di prorogarla fino al 15 giugno, si è detto soddisfatto e ha commentato: "Almeno abbiamo questa finestra aggiuntiva di 15 giorni".