Faia Brava, la prima riserva naturale privata protetta del Portogallo, parte della rete Natura 2000 e del Parco Archeologico della Valle del Côa riconosciuto dall'UNESCO, ospiterà la piantumazione inaugurale del Santuario della Foresta Eterna.
L'evento celebra il 25° anniversario della Faia Brava e segna l'inizio di una collaborazione visionaria a lungo termine tra la Foresta Eterna e i partner locali, tra cui l'Associazione Faia Brava e il Museo della Côa, per creare il primo di molti santuari della Foresta Eterna. È un invito al pubblico ad assistere e partecipare alla piantumazione di una foresta progettata non solo per la rigenerazione ecologica, ma come opera d'arte vivente radicata nella cultura, nella biodiversità e nella cura intergenerazionale.
I partecipanti al raduno di novembre vivranno un simposio sull'arte, la foresta e la comunità, la piantumazione di alberi guidata da un design artistico e rigenerativo, una cerimonia artistica e una celebrazione con la comunità. L'evento è aperto a tutti coloro che desiderano contribuire a questa storia in divenire.
Questa terra è stata a lungo una culla della creatività umana e della venerazione per la natura. Nella Valle del Côa, che ospita la più grande galleria a cielo aperto di incisioni paleolitiche d'Europa, gli uomini hanno scolpito le loro visioni nella roccia scistosa oltre 25.000 anni fa. Questi antichi segni parlano di una relazione ininterrotta tra persone e luoghi, tra memoria e paesaggio vivente. Eternal Forest trae ispirazione da questa profonda continuità culturale, traducendo questi gesti e pratiche ancestrali in una forma contemporanea: piantare alberi e creare foreste come atti di cura, riverenza ed espressione culturale a lungo termine.
Così come le incisioni sono diventate un'eredità vivente che racconta la storia della biodiversità, della terra e delle persone attraverso i millenni, i santuari della Foresta Eterna sono concepiti come opere d'arte viventi che portano avanti questa storia, radicata nella terra e creata per ispirare le generazioni a venire.
Ma non si tratta di un evento isolato. Faia Brava è il primo santuario ufficiale all'interno di un movimento molto più ampio, Eternal Forest Global, lanciato nel 2018 in Portogallo. Dopo aver assistito alle conseguenze degli incendi distruttivi del 2017, l'artista Evgenia Emets è nata con la visione di 1.000 santuari forestali in tutto il mondo per resistere per generazioni.
Eternal Forest è una risposta all'emergenza globale a cui stiamo assistendo: la perdita di biodiversità e il crescente distacco tra uomo e natura.
Qual è la visione alla base di Eternal Forest?
Eternal Forest è una visione artistica ed ecologica a lungo termine per creare 1.000 santuari forestali protetti per i prossimi 1.000 anni. Ogni santuario è sia un'opera d'arte vivente che un ecosistema fiorente, radicato nella biodiversità, nella memoria culturale e nella cura intergenerazionale. Ci invita a reimmaginare l'eredità non come ciò che lasciamo, ma come ciò che coltiviamo insieme alla Terra. Questi santuari non sono solo progetti di riforestazione. Ognuno di essi è stato progettato attraverso un design artistico rigenerativo, radicato nell'ascolto profondo della terra e co-creato con le comunità locali, gli scienziati e gli artisti.
Crediti: Immagine fornita; Autore: Marco Piano;
Eternal Forest ha lavorato in dialogo con diversi paesaggi e comunità in Portogallo, Spagna, Finlandia, Romania e Stati Uniti, creando consapevolezza, offrendo laboratori artistici, partecipando a mostre, organizzando piantagioni cerimoniali e creando partnership locali. Ogni passo è stato un processo di apprendimento, incentrato sulla crescita delle foreste e di una rete di persone dedicate alla rigenerazione culturale, ecologica e spirituale.
La semina della Foresta Eterna a Faia Brava segna un punto di svolta. Si tratta del primo santuario interamente progettato, finanziato e piantato grazie a questo impegno a lungo termine.
L'iniziativa mira a creare spazi di riverenza, resilienza e appartenenza, dove le generazioni future possano ereditare ecosistemi infusi di significato, memoria e biodiversità.
Perché vuole collegare l'arte alla sostenibilità?
L'arte ci permette di vedere il mondo in modo diverso: di sentire, di meravigliarci, di preoccuparci. Non è solo decorazione, è un linguaggio di ascolto profondo e di creazione di significato. Quando portiamo l'arte nel campo della sostenibilità, umanizziamo la crisi ecologica. Improvvisamente, la rigenerazione non riguarda solo la piantumazione di alberi o l'inversione dei danni: diventa una questione di come viviamo, di cosa diamo valore e di come raccontiamo la storia del nostro rapporto con la Terra.
In Eternal Forest, l'arte è il tessuto connettivo tra ecologia e cultura. Invita le persone a impegnarsi non solo intellettualmente, ma anche emotivamente e spiritualmente, trasformando la sostenibilità da una questione politica a una vocazione personale. L'atto di piantare un albero diventa un gesto di cura, una poesia vivente, un modo per scrivere la speranza nel futuro.
Crediti: Immagine fornita; Autore: Marco Piano;
Attraverso il design e le esperienze artistiche, Eternal Forest attiva le comunità locali come custodi della foresta, proteggendo attivamente il santuario per le generazioni future e creando un'eredità duratura.
Quali sono gli aspetti più preziosi della rigenerazione forestale?
La rigenerazione delle foreste ripristina più che gli ecosistemi: ripristina le relazioni tra le persone, i luoghi e il mondo vivente. Protegge la biodiversità, sostiene la resilienza al clima e risana i terreni degradati, offrendo anche spazi per la bellezza, la riflessione e la comunità. In un'epoca di disconnessione, rigenerare le foreste significa rigenerare la vita stessa.
Ma fa anche qualcosa di più sottile e altrettanto importante: ci riconnette al tempo. La rigenerazione è un lavoro lento e paziente. Ci chiede di pensare al di là della nostra vita, di piantare non per noi stessi ma per coloro che verranno dopo. Ci invita a entrare nel tempo organico e ciclico della natura e ci libera dalla percezione lineare del tempo.
Crediti: Immagine fornita; Autore: Marco Piano;
In Faia Brava, dove i cavalli selvaggi vagano e gli avvoltoi nidificano nelle scogliere, la rigenerazione delle foreste è anche una rigenerazione culturale. Riunisce conoscenze tradizionali, intuizioni scientifiche e immaginazione artistica. Ripristinando le foreste con cura e creatività, ripristiniamo il nostro senso di appartenenza alla terra, alla comunità e a una storia più lunga della vita sulla Terra.
Eternal Forest è più di un progetto: è un movimento per riconnettersi con la terra, con il tempo e con gli altri. Sostenendo questo momento e aiutandoci a piantare il seme della Foresta Eterna, chiunque può diventare parte di un'eredità vivente che ci invita a essere buoni antenati e a co-creare santuari di vita, bellezza e cura.
Per unirsi a questo viaggio e contribuire a piantare il primo Santuario della Foresta Eterna in Faia Brava, visitate la campagna di crowdfunding:
https://ppl.pt/en/causas/eternalforest
Evgenia Emets - Direttore artistico
+351 927 749 045
info@eternalforest.earth
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