In un comunicato, l'Autorità per la Sicurezza Alimentare ed Economica(ASAE) riporta i risultati di questa operazione su scala nazionale, condotta nelle scorse settimane, incentrata sulla verifica del rispetto dei requisiti di legge applicabili agli operatori economici, in particolare per quanto riguarda la qualità dell'aria interna nei grandi edifici commerciali e di servizio (GES) con una superficie utile pari o superiore a 1.000 m².

Le Unità Operative di ASAE hanno ispezionato gli edifici di oltre 70 operatori economici, tra cui strutture turistiche, magazzini e negozi al dettaglio, e hanno avviato 30 procedimenti amministrativi di infrazione.

La principale violazione riscontrata è stata il mancato rispetto dei requisiti legali obbligatori relativi alla qualità dell'aria interna da parte dei proprietari di edifici commerciali e di servizio di piccole e grandi dimensioni.

In Portogallo, la ventilazione e il monitoraggio della qualità dell'aria interna negli edifici pubblici (e in quelli commerciali e di servizio) devono rispettare requisiti quali la valutazione annuale della qualità dell'aria, i limiti di inquinanti e le portate minime di aria fresca, e sono soggetti a ispezione da parte dell'ASAE.

La scarsa qualità dell'aria interna può influire sulla salute, sul comfort e sulla produttività degli occupanti; i requisiti mirano a garantire un ambiente sano e sicuro.