Secondo la Procura, cinque delle vittime erano portoghesi, due coreane e una svizzera.

A sua volta, Luís Neves, direttore della Polizia Giudiziaria, ha rivelato che, "con un alto grado di probabilità", sulla base dei documenti e delle informazioni raccolte nelle ultime ore, è possibile identificare un cittadino tedesco, due canadesi, un ucraino e un americano tra le vittime mortali. La nazionalità delle tre vittime non è ancora stata determinata.

Secondo il direttore esecutivo del Servizio Sanitario Nazionale(SNS), Álvaro Almeida, dei 23 feriti, 13 sono stati considerati lievi e 10 gravi. Uno dei feriti è morto in ospedale, mentre sei sono in terapia intensiva. Almeida rivela che i feriti minori sono già usciti dall'ospedale e, secondo la stessa fonte, tra i feriti minori ci sono spagnoli, israeliani, portoghesi, brasiliani, italiani e francesi.

Il presidente dell'Istituto di Medicina Legale afferma inoltre che tutte le 16 autopsie sono state eseguite in meno di 24 ore. Per accelerare il processo, i tecnici di Porto, Coimbra e Tomar si sono recati a Lisbona, con una squadra di 37 membri. Tutti i corpi possono ora essere inviati alle famiglie.

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