"Stiamo investendo in progetti che promuovono il turismo, combinando storia, cultura e sostenibilità. L'obiettivo è sempre quello di offrire un'esperienza unica", ha dichiarato il fondatore e presidente del gruppo, Jorge Rebelo de Almeida, citato in un comunicato. E ha aggiunto: "Entro il 2027 è prevista l'apertura di nove nuovi progetti, che amplieranno la nostra presenza in regioni strategiche del Portogallo e del Brasile".
Con questi nuovi sviluppi - il cui investimento non è stato reso noto dal gruppo -ilaGalé raggiungerà un totale di 61 hotel e 12.764 camere entro il 2027, rispetto ai 52 hotel (11.764 camere) già operativi quest'anno in Portogallo, Brasile, Spagna e Cuba. In Portogallo verranno aperti cinque hotel: Vila Galé Miranda do Douro, Vila Galé Penacova, Vila Galé Paço Real de Caxias, Vila Galé Tejo (a Quinta da Cardiga) e Palácio Almada Carvalhais, in Largo Conde Barão a Lisbona.
In Brasile, la catena intende rafforzare la propria presenza con quattro nuovi progetti: Vila Galé Collection São Luís, Vila Galé Collection Maranhão, Vila Galé Collection Coruripe Alagoas e Vila Galé Nep Kids Coruripe Alagoas, dedicato esclusivamente ai bambini.
Il comunicato riferisce che il gruppo è passato in un solo anno dal 122° al 105° posto nella classifica annuale di Hotels Magazine, "una delle pubblicazioni più prestigiose del settore, che classifica le maggiori catene alberghiere del mondo in base al numero di camere in funzione".
Questo risultato, aggiungono, si riferisce al 2024, quando la catena alberghiera aveva 9.947 camere in 45 hotel. "Questo aumento rafforza il consolidamento della catena portoghese tra i principali attori globali dell'industria alberghiera", sottolinea il gruppo. Tenendo conto delle unità già in funzione quest'anno, Vila Galé prevede di entrare per la prima volta nel gruppo delle 100 catene alberghiere più grandi del mondo.