L'elenco diffuso dall'Autorità nazionale per i medicinali e i prodotti sanitari(Infarmed), che contiene 21 farmaci in più rispetto al mese di ottobre, comprende anche antibiotici, medicinali utilizzati per trattare il disturbo da deficit di attenzione e iperattività, l'epilessia, l'overdose di oppioidi e vaccini contro la tubercolosi e l'epatite A.
L'elenco dei farmaci la cui esportazione è temporaneamente sospesa viene definito ogni mese e comprende i farmaci che erano esauriti nel mese precedente e il cui impatto sulla salute pubblica è stato considerato medio o alto, oltre ad altri che vengono forniti in base all'Autorizzazione per Uso Eccezionale (AUE).
La sospensione delle esportazioni mira a garantire l'approvvigionamento del mercato nazionale e si applica a tutti i partecipanti alla catena di approvvigionamento, compresi i produttori.
Infarmed monitora quotidianamente le informazioni su carenze e cessazioni di commercializzazione per identificare e prevenire situazioni critiche che potrebbero influire sulla disponibilità di farmaci.
L'autorità nazionale per i medicinali fa parte della rete europea di punti di contatto per le autorità nazionali competenti, l'Agenzia europea per i medicinali(EMA) e la Commissione europea, che da aprile 2019 viene utilizzata per condividere le informazioni sulle interruzioni di fornitura e sui problemi di disponibilità dei medicinali autorizzati nell'Unione europea.






