La regione ha inoltre consolidato la sua posizione di secondo posto nel Paese in termini di volume di entrate, dietro solo alla Grande Lisbona, con una crescita del 9,3% su base annua.
La ricettività turistica dell'Algarve ha registrato un andamento generalmente positivo nel mese di ottobre, caratterizzato da un forte aumento della domanda interna e dal mantenimento della posizione della regione come leader nazionale in termini di pernottamenti, secondo quanto riportato dall'Istituto Nazionale di Statistica(INE). La destinazione ha registrato più di due milioni di pernottamenti, pari al 26,7% del totale nazionale, continuando a essere la regione turistica più richiesta del Paese in questo indicatore.
Il mercato nazionale si è distinto in modo significativo, con un aumento dell'11,6% dei pernottamenti dei residenti. I non residenti, che hanno rappresentato l'86% dei pernottamenti nella regione nel mese di ottobre, continuano a sottolineare la forte dimensione internazionale dell'Algarve come destinazione turistica.
Secondo l'INE (Istituto Nazionale di Statistica), il numero di ospiti nelle strutture ricettive dell'Algarve è cresciuto dell'1,9%, raggiungendo quota 526.000, con un contributo positivo sia dei residenti (+2,5%) che dei non residenti (+1,7%). La durata media del soggiorno è stata di 3,94 notti, la seconda più alta del Paese e nettamente superiore alla media nazionale (2,51 notti), rafforzando la competitività dell'Algarve come destinazione per soggiorni prolungati, mentre il tasso di occupazione delle camere si è attestato al 63,9%, mantenendo livelli costanti per il mese di ottobre, secondo un rapporto di Publituris.
Il presidente del Turismo dell'Algarve, André Gomes, ha commentato questi risultati, sottolineando che "dimostrano l'enorme resilienza e attrattività" della destinazione, aggiungendo che "la forte crescita della domanda interna, il mantenimento della leadership nazionale nei pernottamenti e l'evoluzione molto positiva dei guadagni dimostrano che siamo di fronte a una destinazione solida, competitiva e sempre più apprezzata". In questo senso, "questi indicatori rafforzano la nostra fiducia che il 2025 sarà un anno molto positivo per l'Algarve, con un settore turistico vivace e diversificato, pronto a continuare a crescere in modo sostenibile".








