Ad oggi, l'MHRA ha ricevuto più di 40 segnalazioni di gravidanze tra le donne che utilizzano questi farmaci per la perdita di peso, alcune delle quali facevano uso di contraccettivi. Questi casi inaspettati hanno fatto parlare dei cosiddetti "bambini Ozempic" in rete.
Inoltre, i dati condivisi con l'agenzia di stampa PA mostrano che l'MHRA ha ricevuto 26 segnalazioni di gravidanza per il jab Mounjaro.
Ai pazienti che assumono il Mounjaro - che può ridurre l'efficacia dei contraccettivi orali nelle persone in sovrappeso - viene consigliato di usare anche il preservativo se si assume la pillola. L'MHRA ha dichiarato che: "Questo vale solo per coloro che assumono Mounjaro ed è particolarmente importante nelle quattro settimane successive all'inizio di Mounjaro e dopo qualsiasi aumento della dose".
L'agenzia sottolinea inoltre che i "farmaci magri" come Ozempic, Wegovy, Saxenda, Victoza e Mounjaro non devono essere usati durante la gravidanza, quando si cerca di concepire o durante l'allattamento.
In alcuni casi, si consiglia alle donne di continuare a usare la contraccezione fino a due mesi tra l'interruzione del farmaco e il tentativo di gravidanza.
Queste indicazioni sulla gravidanza sono incluse nei foglietti illustrativi consegnati alle persone che accedono ai vaccini skinny presso rivenditori regolamentati come le farmacie.
Alla luce di questa notizia, abbiamo contattato la dottoressa Alisha Esmail, medico di base per la salute delle donne presso la Ginecologia di Londra, per scoprire quali altri fattori possono influenzare l'efficacia della contraccezione ormonale...
1. Malattia
Il vomito a poche ore dall'assunzione di una pillola contraccettiva può ridurne l'efficacia, afferma Esmail.
"Se siete malate, soprattutto se soffrite di vomito o diarrea, subito dopo aver preso la pillola, il vostro corpo potrebbe non assorbirla correttamente, abbassando i livelli ormonali necessari per il suo corretto funzionamento", spiega la dottoressa. "Ricordate che questo vale anche per la pillola del giorno dopo, che è particolarmente sensibile al tempo.
"Se non state bene, è bene usare un contraccettivo di riserva e consultare un medico, che potrà aiutarvi a capire se è necessario assumere un'altra dose o prendere in considerazione un'altra opzione".
Crediti: PA;
2. Peso
Anche il peso può influire sull'efficacia di alcuni contraccettivi ormonali.
"Per esempio, il cerotto e la contraccezione d'emergenza potrebbero essere un po' meno efficaci se l'indice di massa corporea (BMI) è più alto", spiega Esmail. Questo perché il vostro corpo potrebbe assorbire ed elaborare gli ormoni in modo diverso, anche se per la maggior parte delle persone la differenza è piuttosto piccola".
Per questo motivo, i medici spesso consigliano di esplorare altri metodi per assicurarsi una protezione più affidabile". La sicurezza è fondamentale: alcune opzioni ormonali combinate (quelle con estrogeni e progesterone) possono comportare un rischio leggermente più elevato di effetti collaterali per le persone con un IMC più elevato, quindi è sempre una buona idea discutere della propria salute personale e delle proprie preferenze con il medico".
3. Farmaci
Alcuni farmaci possono ridurre l'efficacia dei contraccettivi ormonali, quindi è importante parlarne con un medico se non si è sicuri dell'effetto dei propri farmaci.
"Alcuni farmaci, come alcuni antibiotici (ad esempio la rifampicina), farmaci antiepilettici, farmaci contro l'HIV e persino integratori a base di erbe come l'iperico, possono ridurre l'efficacia dei contraccettivi ormonali", sottolinea Esmail. Possono accelerare la velocità con cui gli ormoni vengono digeriti dal fegato, abbassando i livelli di ormoni nel sangue e riducendone l'affidabilità".
"Vale quindi la pena di informare il medico di tutti i farmaci che si stanno assumendo, siano essi prescritti o meno".
Crediti: PA;
4. Uso impreciso
L'uso scorretto è uno dei motivi principali per cui la contraccezione può fallire.
"Tra gli errori più comuni di cui sento parlare ci sono la dimenticanza delle pillole, il non prenderle alla stessa ora ogni giorno, l'inizio tardivo di una nuova confezione o l'uso scorretto di cerotti, anelli o iniezioni", dice Esmail. Con metodi come la pillola, la costanza è fondamentale: anche piccoli cali dei livelli ormonali possono consentire l'ovulazione, aumentando il rischio di una gravidanza inaspettata".
"Se attenersi a una routine si rivela difficile, vale la pena di sapere che esistono molte opzioni ad azione prolungata che non dipendono dalle abitudini quotidiane: avete delle scelte".
La dottoressa sottolinea anche che le confezioni di pillole includono un foglietto illustrativo con una sezione sulle regole per la mancata assunzione della pillola, che può essere utile quando si è incerte sul da farsi. Inoltre, sottolinea l'importanza del tempismo quando si tratta di contraccezione d'emergenza, come il Piano B.
"Quando si tratta di contraccezione d'emergenza, il tempismo è davvero importante: prima viene assunta dopo un rapporto sessuale non protetto, più è efficace", dice Esmail. "I ritardi possono ridurre le possibilità di efficacia, quindi non aspettate a chiedere consiglio se pensate di averne bisogno".
5. Il calore
Il medico di famiglia raccomanda anche di conservare le pillole contraccettive a temperatura ambiente o più fresca, perché se troppo calde gli ormoni al loro interno potrebbero essere modificati/disattivati.
"Conservare le pillole in un luogo troppo caldo, come un'automobile in una giornata di sole, può comprometterne l'efficacia", spiega Esmail.