Lunghezza e silhouette

Le proporzioni giuste sono la prima cosa importante da tenere a mente.

"La chiave è la versatilità. Un impermeabile lungo fino a metà coscia o al ginocchio rappresenta l'equilibrio tra copertura e facilità di movimento", afferma Angela Kyte, celebrity stylist e consulente d'immagine.

"In sostanza, sono abbastanza lunghi da proteggere da un acquazzone improvviso, ma non così lunghi da risultare ingombranti e goffi in caso di pioggerellina leggera".

Jade Holland Cooper, fondatrice di Holland Cooper, i cui modelli sono stati spesso indossati dalla Principessa di Galles, concorda sul fatto che la lunghezza tra la metà della coscia e il ginocchio è di solito il punto di forza.

"È abbastanza lungo da proteggere la maggior parte del corpo dalla pioggia, ma non così lungo da strascicare o limitare i movimenti, e personalmente adoro la possibilità di allacciare la cintura, che è molto più elegante".

I trench con cintura sono lo stile più intramontabile, "eternamente chic e lusinghiero", afferma Kyte, sottolineando che le forme ad A o a bozzolo consentono di vestirsi sotto "quando il tempo peggiora e si ha bisogno di più strati per combattere il freddo".

Inoltre, i sottili dettagli funzionali possono trasformarsi: "Un cappuccio staccabile o delle coulisse nascoste possono avere un tocco discretamente funzionale e dare un grande stile "cool girl"".

Alcune silhouette si adattano meglio all'acquazzone che alla pioggerellina. "Il classico trench è intramontabile, elegante e protegge bene, soprattutto se si stringono i polsini e si cinge la vita", dice Holland Cooper. Un mac ben fatto è perfetto per gli acquazzoni più leggeri, ma se ben costruito è in grado di gestire anche le piogge più intense".

"Un parka con tessuto tecnico impermeabile e cuciture nastrate è un'ottima opzione se si prevedono forti acquazzoni o se si sta molto all'aperto. Le giacche a guscio per gli strati sono leggere, facili da mettere in valigia e sono ottime come sovracoperte".

Colori, tagli e finiture

Un ottimo impermeabile non dovrebbe essere il pezzo forte del vostro guardaroba, ma piuttosto il punto fermo. Deve essere neutro, senza tempo e versatile.

Holland Cooper consiglia di optare per una palette raffinata. Se volete optare per qualcosa di scuro, "navy, antracite, verde bosco nascondono tutti gli schizzi e lo sporco che possono aver segnato il cappotto e sono una scelta meno ovvia del nero".

Trovo che questi colori siano eleganti e raffinati anche nelle giornate di maltempo". Il cammello, l'abbronzatura e la pietra riscaldano anche il cielo grigio, sono colori classici che si abbinano a tutto pur avendo un aspetto elevato.

"Oliva o kaki, con il taglio e il tessuto giusto, hanno tutte le carte in regola per apparire eleganti e chic piuttosto che robusti e all'aria aperta".

Per quanto riguarda il taglio, l'esperta afferma che meno ferramenta ci sono, meglio è per far apparire il cappotto meno ingombrante.

"I modelli con cintura o semi-aderenti mostrano la forma, mentre tenderei a evitare i modelli completamente squadrati, a meno che non si tratti di una scelta stilistica deliberata.

"Un colletto che può essere alzato aiuta a proteggere il collo dalla pioggia e ha un aspetto elegante. Anche gli orli non troppo svasati mantengono il look più strutturato".

I migliori tessuti da scegliere

La scelta del tessuto è alla base di tutto. Kyte dice che non dovete limitarvi a un solo tipo di impermeabilizzazione che vi fa sembrare troppo tecnici.

"Ogni tessuto ha un carattere diverso", spiega. Il cotone cerato è la scelta più tradizionale e lo stiamo vedendo molto spesso in questo periodo, con il classico stile "barn coat".

Sono meravigliosamente opachi, si ammorbidiscono con l'età e possono aggiungere un tocco di stile pur mantenendo l'asciutto".

"I moderni tessuti sintetici riciclati e i cotoni accoppiati sono leggeri e nitidi, ideali per un look più 'cittadino'.

"Gore-Tex e altre membrane tecniche sono le più performanti e, se abbinate a tagli raffinati, possono avere un aspetto elegante come i tessuti tradizionali, pur essendo a prova di tempesta", dice Kyte. "Il trucco sta nello scegliere una finitura che sia in linea con il vostro guardaroba, che sia opaca o leggermente lucida".

Prendete un cappotto che faccia entrambe le cose

Un impermeabile che vada bene non solo dal lunedì al venerdì ma anche nel weekend è il Santo Graal.

Kyte consiglia "un trench sartoriale in tessuto impermeabile", "impareggiabile per la sua doppia personalità: in settimana è pronto per la sala riunioni, nel fine settimana è elegante con jeans o maglieria".

Un mac monopetto dalle linee semplici è, secondo l'esperta, "un'altra opzione senza tempo, in quanto può essere facilmente indossato su abiti o look più casual".

"La chiave è evitare dettagli troppo sportivi, quindi cercate chiusure nascoste, marchi minimi e proporzioni eleganti, in modo che il cappotto passi senza problemi da un'occasione all'altra".

Holland Cooper è d'accordo: "Per l'ufficio o per un'occasione elegante sceglierei sicuramente un trench impermeabile. Sono lunghi, mantengono l'asciutto e le linee sartoriali sono chic pur essendo pratiche".