I cambiamenti sono il risultato di un addendum al contratto firmato tra il Comune di Lisbona(CML) e i cinque operatori di scooter condivisi della città nel gennaio 2023, "che introduce nuove regole per la circolazione di questi veicoli".
Come già avviene per la rete ciclabile Gira e per l'accesso ad alcuni parcheggi, i residenti di Lisbona in possesso dell'abbonamento Navegante potranno utilizzare gratuitamente gli scooter condivisi, il che, secondo il Comune, rappresenta "un altro passo verso l'integrazione della mobilità dolce nel sistema di trasporto pubblico".
"Tuttavia, la gratuità non sarà immediata. Gli operatori stimano che ci vorranno 'fino a due mesi' per attuare la misura, a causa della necessità di integrazione tecnica con i sistemi del Trasporto Metropolitano di Lisbona, l'ente che gestisce il pass Navegante ", ha indicato la CML, indicando così che la misura sarà attuata da settembre.
L'abbonamento Navegante può essere acquistato mensilmente e consente l'accesso a tutti i trasporti pubblici della città, ovvero Carris, Metropolitano de Lisboa e CP - Comboios de Portugal.
Più aree vietate
L'addendum al contratto firmato tra la CML e i cinque operatori di scooter prevede anche l'ampliamento delle aree in cui è vietata la circolazione degli scooter.
"D'ora in poi, oltre alle corsie BUS, la circolazione di questi veicoli sarà vietata nei giardini, nelle aree esclusivamente pedonali e nelle strade centrali, come l'Avenida da Liberdade", ha dichiarato la CML, spiegando che la restrizione sarà applicata digitalmente, attraverso la georeferenziazione, impedendo ai veicoli di operare nelle aree definite.
In una dichiarazione pubblicata sul sito web della CML, il vicepresidente del Consiglio comunale Filipe Anacoreta Correia (CDS-PP), responsabile della Mobilità, ha affermato che questi cambiamenti "migliorano gli spazi pubblici" e rendono il passo Navegante "un'alternativa pienamente soddisfacente in termini di mobilità", incoraggiando i residenti di Lisbona a "rinunciare all'auto".
Dal 2023, il Comune sta attuando diverse misure per organizzare e regolare l'uso degli scooter in città, evidenziando "la creazione di hotspot di parcheggio obbligatori, la limitazione della velocità massima a 20 km/h e la riduzione del numero di veicoli disponibili, che è diminuito del 73%".
Per organizzare "il caos" causato dal traffico di scooter in città, il Comune e gli operatori hanno concordato un numero massimo di veicoli in circolazione, che sarà di 1.500 per operatore in inverno e che potrà salire a 1.750 in primavera ed estate.
"Attualmente a Lisbona circolano circa 6.000 scooter autorizzati", ha rivelato la CML, che nell'attuale mandato (2021-2025) è presieduta da Carlos Moedas (PSD), che governa senza maggioranza assoluta.
Nel gennaio 2023, Carlos Moedas ha sottolineato che l'accordo firmato con gli operatori fornisce una soluzione ai tre principali problemi rilevati nell'uso di questi veicoli - il parcheggio, il numero eccessivo di scooter a Lisbona e la velocità eccessiva -, in attesa dell'attuazione di un regolamento comunale sugli scooter.








